Nella ricorrenza dei 100 anni dell'assassinio di Giacomo Matteotti, l'Amministrazione comunale promuove insieme a Istresco aps, ANPI, AVL, CGIL e altre sigle sindacali una serie di eventi e incontri per ricordare il politico veneto, originario di Fratta Polesine, che pagò con la vita l'impegno civile e la denuncia delle ingiustizie e i soprusi del fascismo. 
La sua uccisione, avvenuta il 10 giugno 1924, rappresentò una svolta drammatica nella storia italiana. 
Matteotti, con grande coraggio e senso della giustizia e delle istituzioni, aveva denunciato le violenze e i brogli delle elezioni del 1924. Con l’esecuzione del deputato e leader del partito Socialista da parte della squadra fascista "Ceka del Viminale", si palesò il carattere dittatoriale del governo Mussolini.  A distanza di una decina d’anni iniziò poi a concretizzarsi l’alleanza con il regime nazista, dapprima con la firma del patto di amicizia denominato Asse Roma-Berlino e poi con il patto d’Acciaio che portò l’Italia e il mondo alla catastrofe della guerra.  Il ricordo della figura di Matteotti, attraverso gli interventi di storici, cultori e artisti, oltreché con la proiezione del film "Il Delitto Matteotti", è doveroso anche per educare e ricordare alle nuove generazioni l'importanza dei diritti sociali, civili e della libertà oltreché la vocazione antifascista che ha ispirato la nostra Costituzione. 

La presentazione del progetto a cura dell' Istresco si terrà
Giovedì 20 giugno, ore 17:30, Palazzo dei Trecento 
con la conferenza del Professor Emilio Franzina: Giacomo Matteotti tra antifascismo e democrazia