05 dicembre 2019
DIC052019
Il tuo ritratto al museo

Il tuo ritratto al museo

La performance “Portrait” di Federico Paris arriva a Treviso al Museo Luigi Bailo.

L’artista vi cattura l’anima, ma poi ve la restituisce...regalandovi il vostro ritratto!

Chi visiterà il Museo Luigi Bailo sabato 14 dicembre dalle 15 alle 18 potrà partecipare all’emozionante esperienza “Portrait” di Federico Paris.

L’artista contemporaneo sta compiendo un tour in Italia con la sua performance Portrait, un’attività originale che unisce l’esperimento sociologico alla performance d’arte, per scoprire qualcosa di noi che forse non sappiamo: in una condivisione di pochi istanti, la più intensa possibile, si materializzano i brevi e sorprendenti ritratti delle persone riprese nelle più disparate e particolari situazioni. Paris ricerca verità e partecipazione nei visitatori, che saranno infatti parte attiva di questa inedita ed emozionante esperienza e riceveranno il loro ritratto, realizzato in pochi e sapienti tratti.
Farsi ritrarre vuol dire mettere a nudo se stessi, sostenere lo sguardo dell’artista che in quel momento non cerca la somiglianza ma uno stato d’animo, e non c’è telefonino o occhiale da sole che possa proteggerci da Federico Paris che ci appare come un atavico “demone” che, eseguito un particolare rituale e mascherato, cercherà di rubarci l’anima per poi restituircela. Per pochi attimi sosterremo un contatto umano profondo, qualcosa cui non siamo più abituati, scoprendo la magia di come siamo negli occhi dell’altro.

Qualche informazione in più su Federico Paris:
Artista poliedrico, sfrutta la molteplicità di esperienze maturate in vari campi attraverso un linguaggio trasversale, imperniato su una continua ricerca di tecniche materiali e concetti. Ha al suo attivo numerose personali e collettive in Italia e all’estero, numerose collaborazioni nel campo della moda soprattutto con la Maison “Gattinoni”, con la quale ha iniziato a collaborare dal 1995, realizzando dipinti su abiti, scenografie per sfilate e performance artistiche legate alla moda.
Ha lavorato inoltre per Gucci, Emilio Pucci, lo stilista Dennis Basso (New York), ha ideato scenografie per allestitori quali Redstudio e Ghibli, nonché realizzato accessori per la casa di moda parigina Schiapparelli; ultimamente si è dedicato alla sperimentazione dei tessuti resinati per Christian Dior.
Nel campo dell’editoria ha collaborato inoltre con l’editore di Palermo Katakusinos, per la rivista d’arte Kaffè, e con l’editore svizzero Armando Dadò. Ha ricevuto il premio “Volere Volare 2005” nella sezione pittura.
È ideatore e fondatore dell'associazione culturale “Gruppo Cicala”.
Ultimamente ha esposto una nuova personale dal titolo “In cerca di Quello” nella fortezza Orsini a Sorano, mostra curata da Maurizio Vanni, direttore del museo d’arte contemporanea di Lucca; l'esposizione si è tenuta poi a Roma nella mostra “Eroine di stile”, al Museo Nazionale Romano a Palazzo Altemps, in una mostra curata da Stefano Dominella; una sua opera è stata esposta ai Mercati Traianei a Roma nell’ambito della mostra “L’eleganza del cibo”, legata ad EXPO 2015.
Ha realizzato le maschere di scena per il film “Smitten” del 2016 con regia dello sceneggiatore Barry Morrow, premio Oscar per Rain Man.
Ha ricevuto il premio Pitagora 2015, assegnatogli dal museo Pitagora a Crotone, dove sono esposte in permanenza alcune sue opere.

Per info e contatti: Walter Egon
Tel. 347 6012737 ; mail: walteregon@federicoparis.com

Ingresso con biglietto museale

Museo Luigi Bailo, Borgo Cavour 24
Tel: 0422 658951; info@museicivicitreviso.it 



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