Alla sera incontravo talvolta per le strade della mia città un uomo che, nel camminare, tagliava l’aria come avesse dietro alle sue spalle due grandi ali. Indossava uno strano cappotto con mantellina che gli volteggiava dietro, e teneva il volto proteso, incorniciato da una barbetta. Invidiavo […] la libertà del suo passo.
Arturo Martini nelle parole di Giovanni Comisso
Dalla vocazione per il collezionismo dell’abate Bailo al patrimonio artistico orgoglio della città: la Casa dell’Arte del ‘900 apre le sue porte, mostrando tutta la meraviglia di un secolo di profondi cambiamenti e di nuovi linguaggi, per rivivere insieme un’altra storia fatta di intensi sguardi, di profondi sentimenti e di inquiete memorie.